Carissimo/a
Auguri per la tua festa di compleanno!
La
comunità parrocchiale ti è vicina con l’affetto e la preghiera al fondatore don Orione
Il ricordo è sempre il segno di una mensa, di un simposio che seppure in forma affettiva e spirituale, si imbandisce tra parenti amici e compagni di viaggio nell’avventura
dell’umana esperienza
Abbiamo bisogno gli uni degli altri, perché nessuno può ritenersi un’isola In novembre si celebra il ringraziamento per i doni ricevuti e sono tanti, molti dei quali ancora segreti e inediti
Infatti fatichiamo un po’ a penetrare nell’intimo della nostra ricca persona, in cui risiede il segreto dell’ottimismo di Dio su noi e sulla nostra storia
Quando Dio ci guarda, ci osserva senza che ce ne accorgiamo, sembra voglia dire con soddisfazione
“Guarda come l’ho resa bella la mia creatura!” Nessuno è più felice di Dio nell’ammirare le nostre grandezze, il capolavoro che siamo
E’ un invito a rinfrescare la bellezza del sì pronunciato, anche se inconsciamente, quando siamo usciti dal seno materno
E abbiamo aperto gli occhi alla vita
Allora era tutto bello, come quando l’uomo tra le fronde del Paradiso terrestre veniva formato come un prodigio
E ciò si rinnova ogni qualvolta due sposi porgono il volto l’uno sull’altro rievocando il loro primo abbraccio e
scoprendo che nulla è a caso, ma semplice segno di una provvida tenerezza di Chi risiede più in alto
Novembre, quando il cielo è terso, riesce ancora a mandare sulla terra sospiri di luce che cadono sulle cose umane, sulle fronde dei cipressi e anche sui petali del crisantemo e ci dice che le stelle, che brillano sul nostro
capo, nella limpida sera, da esse l’uomo è venuto e resta proteso verso il mondo immenso di Colui che sorridendo beato ci ha fatti immortali!
Ti auguro di guardarti allo specchio ogni giorno per scoprire la meraviglia che sei!
Con affetto
Don Erasmo e la comunità parrocchiale