I sacerdoti orionini ti ricordano nelle loro preghiere.
Stiamo concludendo le suggestive celebrazioni natalizie che offrono luce alla mente e tenerezza al cuore.
Chissà mai, ci domandiamo, per quale arcano suo gesto Dio abbia voluto ricreare il mondo cominciando da una Bambino? Noi avremmo, forse, preteso criteri più pratici, più forti e immediati; invece Dio è partito da una nascita. Una creatura che viene al mondo è sempre motivo di gioia; la gioia rallegra tutta la casa.
Davanti agli occhi limpidi di un bambino si resta in estasi e si riesce a contemplare ancora uno squarcio della purezza dell’universo impressa dal Creatore e spesso offuscata dall’adulto.
Mentre ci lasciamo alle spalle qualche delusione, e sofferta ferita, l’anno nuovo si apre con l’abbraccio di un Padre che ci vuole semplici e buoni.
Gli occhi di un bambino sono sempre irradianti di luce divina; sono come le due lettere che compongono il “si” di tutto il bene di cui l’umanità ha bisogno.
E’ un invito a guardare il futuro con ottimismo. Dio non cessa mai di fidarsi dell’uomo, cioè di noi, cioè di te.
Ti auguriamo che l’ottimismo della semplicità non abbandoni mai i tuoi passi.
E ancora Buon Compleanno.
I sacerdoti e gli operatori della Parrocchia.